Tra i compiti della Biblioteca Civica Angelo Mai, custode del patrimonio librario storico del Comune di Bergamo e di numerosi archivi pubblici e privati, vi è quello della tutela. L’immensa mole di materiale cartaceo necessita di ambienti idonei alla conservazione dal punto di vista climatico e della sicurezza e di specifici interventi che possono giungere sino al restauro, quando necessario.

Nel moderno concetto di tutela è oggi considerata fondamentale la conservazione preventiva. L’insieme delle operazioni ordinarie e continuative che consentono di mantenere in condizioni ideali libri e carte prevedono la spolveratura (realizzata attraverso pennelli morbidi e aspiratori idonei), la pulitura con speciali gomme e altre piccole azioni manutentive.

E’ a questo scopo che è stato realizzato, all’interno della Biblioteca, in uno dei locali un tempo occupati dall’abitazione del custode, un Laboratorio di restauro. Dopo i necessari interventi da parte dei preposti uffici comunali per la messa a norma della saletta, grazie ai generosi interventi di Amitié sans Frontières Bergamo e dell’Associazione Amici della Biblioteca è stato possibile allestirlo con idonee attrezzature di base e fornirlo degli adeguati strumenti e materiali.

Il laboratorio viene gestito in collaborazione con Il Centro Diurno Disabili del Comune di Bergamo che si colloca nella rete dei servizi socio-sanitari del territorio e offre interventi educativi, socio-sanitari, riabilitativi e socio-riabilitativi ad elevato grado di integrazione.

Nella primavera del 2016 la Biblioteca ha aperto il laboratorio ad un piccolo gruppo di lavoro che, sotto la guida esperta del restauratore e con il coordinamento degli educatori del Centro, offre un servizio importante all’Istituto e quindi alla collettività, favorendo al contempo un percorso di integrazione.