Dal 2 al 23 aprile 2016 l’Atrio scamozziano ha ospitato la mostra Il rotolo di Ester figurato della Biblioteca Civica Angelo Mai, fine sec. XVII, promossa in collaborazione con il Comitato per la Cultura Biblica di Bergamo, nell’ambito della VIII Edizione di “Effettobibbia”: Cambiare la storia: il libro di Ester.
Il Libro di Ester racconta la storia di una coraggiosa fanciulla ebrea che, ai tempi del re persiano Assuero, riuscì, insieme a suo cugino e tutore Mardocheo, a sventare il complotto che il malvagio ministro di corte Haman aveva ordito per sterminare il popolo ebraico. Dopo che Ester, sposa di Assuero, svelò al re il losco intrigo di Haman, gli ebrei poterono salvarsi, ribaltando felicemente la tragica sorte che sarebbe loro toccata. Questo libro biblico fu letto in seguito come una parabola della vita degli ebrei in esilio. Purtroppo familiari con il rischio di persecuzioni o espulsioni, e consapevoli di quanto la loro stabilità dipendesse dalle decisioni e dagli umori di qualche ministro o re, gli ebrei videro nella storia di Ester e nel suo meraviglioso lieto fine un modello dell’ebraismo diasporico e una fonte di conforto e ispirazione.