Venerdì 28 giugno, alle ore 17, secondo appuntamento con I libri più curiosi delle Biblioteche Mai e Donizetti, organizzato dai bibliotecari nel solco tracciato dal professor Giorgio Mirandola con gli incontri sui Libri più belli del mondo.
Viene presentato il Frònimo, dialogo di Vincenzo Galilei, padre di Galileo, compositore, teorico musicale e liutista. Nell’opera, pubblicata a Venezia nel 1568, due interlocutori immaginari, Frónimo “perspicace e saggio” ed Eumátio “che impara facilmente” discorrono “sopra l’arte del bene intavolare, et rettamente sonare la musica, negli strumenti artificiali si di corde come di fiato, & in particolare nel Liuto”. L’opera contiene numerose composizioni scritte nella caratteristica intavolatura per strumento a corde pizzicate.
Ingresso libero. Scarica il pieghevole con il calendario e il programma completo.