Ispirata dall’incontro con Emilio Moreschi e l’Associazione Almagià, interessati a consultare la raccolta di carte lafreriane presenti in Biblioteca e promossa nell’ambito dei rapporti di collaborazione e scambio istituzionale tra la Biblioteca e la Fondazione Bergamo nella Storia, la mostra Quando l’Italia disegnava il mondo. Tesori cartografici del Rinascimento, allestita presso il Palazzo del Podestà in Piazza Vecchia, celebra la perizia, le capacità, le competenze professionali degli italiani nel Cinquecento, e racconta di un’epoca in cui l’Italia aveva un riconosciuto primato: la creazione di carte geografiche.
Fuori dal Palazzo, la mostra prosegue nella sala Tassiana della Biblioteca, dove si espone per la prima volta un tesoro riscoperto: una preziosa raccolta di carte geografiche del secolo XVI, rintracciata nel 1979 grazie al lavoro di ricerca di Lelio Pagani. Un’occasione per rendere omaggio, a dieci anni dalla sua scomparsa, a uno studioso che ebbe il merito di ‘scoprire’ la raccolta conservata alla Mai grazie ad un intelligente ed inesausto lavoro di scavo degli inventari e dei cataloghi della Biblioteca che egli era solito frequentare quotidianamente.
In accordo con i curatori della mostra si è colta quindi l’occasione per ripubblicare l’esemplare studio Una raccolta di carte geografiche del secolo XVI pubblicato sul n. 1-2 del 1979 della rivista Bergomum, il bollettino della Biblioteca Civica Angelo Mai Il testo di Pagani risulta ancora oggi insuperato per la limpidezza del metodo, per l’accuratezza e la ricchezza delle descrizioni delle singole carte, per l’attenta contestualizzazione dello sviluppo e della fortuna editoriale della cartografia italiana del Cinquecento.
L’Atlante lafreriano viene giustamente esposto, insieme all’Atlante nautico e terrestre di Battista Agnese, splendido manoscritto del secolo XVI, nella sala che ospita i Globi di Vincenzo Maria Coronelli, testimonianza esemplare dell’evoluzione cartografica del secolo successivo.
Dal 16 aprile al 25 settembre 2016, Sala Tassiana, durante gli orari di apertura della Biblioteca. Ingresso libero.
In occasione delle aperture straordinarie nelle domeniche mattina del 24 aprile, 29 maggio e 26 giugno, visite guidate gratuite su prenotazione. Partenze alle ore 10, 11 e 12. La visita può proseguire alla mostra di Palazzo del Podestà al costo di € 6,00 (ridotto € 4,00; gratuita fino a 18 anni, disabili e giornalisti).