biblioteca_mai Nessun commento

Giorno della Memoria 2023

Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria, proclamato per ricordare la data in cui, nel 1945, il campo di concentramento di Auschwitz fu liberato, rivelando al mondo l’orrore del genocidio nazista. L’Amministrazione comunale di Bergamo celebra ogni anno la ricorrenza perché fare memoria, ricordare e riflettere sulla nostra storia più recente aiuta a comprendere il presente.

Venerdì 27, dalle ore 16.30, anche la Biblioteca Mai partecipa all’iniziativa con la proposta Testimonianze vive. Liliana Segre e il valore della memoria: nel Salone Furietti il Maestro Massimiliano Motterle eseguirà al pianoforte brani musicali attinenti la cultura ebraica ed evocativi della tragica esperienza della Shoah, alternati a letture, realizzate dal Centro Universitario Teatrale CUT Bergamo, di scritti e interventi inerenti il valore della memoria come pratica fondamentale di consapevolezza, testimoniata in particolare dalle esperienze di vita e dai contributi di riflessione della senatrice a vita Liliana Segre. A corredo dell’iniziativa, esposizione bibliografica delle ultime acquisizioni relative al tema della Shoah e della memoria.

In collaborazione con il Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo,

Prenotazione consigliata scrivendo a info@bibliotecamai.org o telefondando allo 035-399430.

Scarica il pieghevole o la locandina con tutte le iniziative comunali.

biblioteca_mai Nessun commento

«Molte fiate non fornisco le lettere, ma le straccio, e poi le ricomincio a trascrivere»

Le lettere tassiane da Sant’Anna

Giovedì 19 gennaio, alle ore 18, presso il Salone Furietti della Biblioteca si svolge il secondo incontro del ciclo «Espressione d’onore e d’amore; o vero, imagine dell’animo». I libri di lettere nel Cinquecento, organizzato dal Centro di Studi tassiani. La conferenza, dal titolo «Molte fiate non fornisco le lettere, ma le straccio, e poi le ricomincio a trascrivere»: le lettere tassiane da Sant’Anna, è tenuta da Franco Tomasi, professore ordinario presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università degli Studi di Padova e vicepresidente del Centro di Studi tassiani.

Rientrato a Ferrara dopo varie peregrinazioni nel febbraio 1579, durante la festa per le terze nozze di Alfonso con Margherita Gonzaga, Torquato Tasso diede in clamorose escandescenze contro il duca e la corte e per questo fu rinchiuso nell’ospedale di S. Anna, dove rimase per sette anni, più come prigioniero che come infermo.
In questo periodo di prigionia, le lettere che assiduamente il poeta inviò agli amici sono una testimonianza preziosa sui suoi progetti di scrittura e sulle sue speranze. Le prime, indirizzate a Scipione Gonzaga e al duca Alfonso II, sono pervase da sentimenti di disperazione e dalla consapevolezza dell’ingiustizia subita. Il trascorrere degli anni vide un mutamento nell’animo del poeta: l’iniziale disperazione e le assillanti richieste di liberazione lasciarono posto nelle lettere a discussioni in merito alla letteratura e a riflessioni a tratti scottanti in materia di fede. Le lettere più celebri di questo periodo, però, restano quelle che tradizionalmente hanno accreditato la “follia” tassiana.

Prima della conferenza, alle ore 17.30, nell’Atrio Scamozziano della Biblioteca, si svolgerà una visita guidata alla mostra «Con le vostre divine lettere». Gli epistolari di Bernardo, Torquato ed Ercole Tasso tra manoscritti e stampe (18 novembre 2022 – 28 febbraio 2023), a cura di Cristina Cappelletti, Massimo Castellozzi, Elisabetta Olivadese.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per prenotazioni: info@bibliotecamai.org, tel. 035-399430.

Con il patrocinio di
Associazione degli Italianisti (ADI)
Università degli Studi di Bergamo
Archilet – Archivio delle corrispondenze letterarie italiane di Età moderna (secoli XV-XVII)

biblioteca_mai Nessun commento

Servizio Civile 2023

É stato pubblicato il bando per la selezione di 71.550 operatori volontari in tutta Italia, da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile universale da realizzarsi nel nostro paese e all’estero.

Sul sito web del Comune di Bergamo trovi tutti i riferimenti per conoscere i progetti. Quello della nostra Biblioteca, Tutelare e valorizzare il patrimonio della Biblioteca Civica Angelo Mai, per quattro operatori, puoi visualizzarlo qui nel dettaglio, oppure puoi scaricare il pieghevole con le informazioni generali. Scadenza per la presentazione delle domande: 10 febbraio 2023, ore 14.

biblioteca_mai Nessun commento

Orario festività 2022/2023

Nel porgere i migliori auguri per le prossime festività, e con l’auspicio di un 2023 più sereno, il personale della Biblioteca ricorda a tutti gli utenti che la Civica Angelo Mai resterà regolarmente aperta nei giorni feriali, con l’eccezione delle vigilie di Natale e Capodanno, i sabati 24 e 31 dicembre.

biblioteca_mai Nessun commento

Calendario artistico 2023

Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della cultura 2023, l’Associazione Amici della Biblioteca Mai, nel rinnovare il tradizionale appuntamento con il Calendario artistico, ha inteso rendere omaggio al riconoscimento assegnato ai due capoluoghi lombardi proponendo immagini che riproducono alcune tra le opere più preziose e spettacolari presenti nelle rispettive biblioteche di conservazione, la Civica Angelo Mai e la Queriniana.

Le dodici immagini che accompagneranno il 2023 alternano in modo paritario tesori conosciuti e meno noti dei due istituti, offrendo un panorama forzatamente limitato ma, speriamo, affascinante e ricco di stimoli, di alcune tra le cose più belle che caratterizzano le nostre città.

Il Calendario è a disposizione per tutti coloro che rinnovano l’iscrizione per il 2022 all’Associazione Amici della Biblioteca, e per chi desidera finanziare l’attività dell’Associazione con un’offerta minima di 10 euro. Read more

biblioteca_mai Nessun commento

Studi tassiani 2021

È in distribuzione il numero 69, annata LXIX, relativa al 2021 della rivista Studi tassiani, curata dal Centro Studi Tassiani.

Il volume ospita interventi di Massimo Colella, Yuji Murase,, Serena Nardella, Elena De Bortoli, Elena Bilancia, Marika Incandela, Selene Scarsi e Mattia Perico, nonché la relazione della Giornata tassiana 2021.

Consulta l’indice in pdf.

Il volume è disponibile in Biblioteca versando un rimborso di € 12,00. Lo spoglio di tutti gli articoli pubblicati in Studi tassiani dal 1951 sono reperibili nel catalogo Periodata.

biblioteca_mai Nessun commento

Bergomum 2020

E’ in distribuzione il numero CXIV, annata 2020, di Bergomum. Bollettino della Biblioteca Civica Angelo Mai di Bergamo, che raccoglie principalmente gli atti del Convegno di studi Testi, melodie, colori negli archivi e nelle biblioteche ecclesiastiche. I libri corali della Cattedrale di Bergamo, che si svolse a Bergamo presso la comunità missionaria “Paradiso” il 6 e il 7 giugno 2019.

Oggetto di studio, da una pluralità di punti di vista, i monumentali libri corali miniati del secondo Quattrocento, destinati alla musica liturgica monodica, analizzati nel contesto storico e culturale che hanno portato alla loro produzione e confrontati con analoghi manufatti prodotti in altri centri nell’Italia settentrionale. Una ricca sezione iconografica a colori accompagna i contributi. Gli indici analitici finali dei nomi di persona e dei luoghi e istituzioni agevolano il lettore interessato a specifiche piste di indagine.

La seconda sezione del volume è dedicata, come di consueto, alla vita della biblioteca, nella quale si dà conto dell’attività istituzionale per ciò che attiene a restauri, acquisizioni, esposizioni, eventi, iniziative didattiche, tirocini e stage, inventariazione e catalogazione e attività delle associazioni che hanno sede presso la Biblioteca.

Scarica l’indice del volume. Gli spogli di tutte le annate pubblicate dal 1907 al 2019 sono disponibili sul sito della Biblioteca.

Per informazioni, info@bibliotecamai.org.

biblioteca_mai Nessun commento

Chiusura anticipata Salone Furietti

Lunedì 5 dicembre, per consentire lo svolgimento del Concerto augurale offerto alla cittadinanza dall’Associazione Amici della Biblioteca Angelo Mai, il Salone Furietti e la Sala periodici saranno chiuse alle funzioni di studio a partire dalle ore 16.

Chiediamo scusa per il disagio e invitiamo gli utenti ad assistere all’evento.

biblioteca_mai Nessun commento

La Bergamo dei corrieri e dei libri di lettere

Una capitale per l’epistolografia
della prima età moderna

Venerdì 2 dicembre, alle ore 18, presso il Salone Furietti della Biblioteca si svolge il primo incontro del ciclo «Espressione d’onore e d’amore; o vero, imagine dell’animo». I libri di lettere nel Cinquecento, organizzato dal Centro di Studi tassiani. La conferenza, dal titolo La Bergamo dei corrieri e dei libri di lettere. Una capitale per l’epistolografia della prima età moderna, è tenuta da Paolo Procaccioli dell’Università degli Studi della Tuscia.

Bergamo, città dei Tasso, ha particolare attinenza non solo con la composizione di lettere, ma anche con la loro diffusione. Il ramo della famiglia Tasso, presente a Cornello già dalla metà del XIII secolo, e la sua discendenza possono vantare un gran numero di corrieri postali all’interno della Compagnia dei Corrieri della Serenissima, alla corte dei papi e degli imperatori asburgici. Tra la fine del Quattrocento e l’inizio del secolo successivo, la famiglia crea il primo sistema postale. Il nome dei Tasso si lega però, prima con Bernardo e poi con Torquato, anche alla composizione di lettere, che hanno una grande fortune sin dal loro apparire per la prima volta a stampa. Bergamo è dunque città legata alla prassi epistolare per vari motivi, non ultimo, e non meno curioso, il travagliato scambio epistolare che intercorre tra Renzo Tramaglino e Agnese, mentre il giovane protagonista dei Promessi sposi si trova a Bergamo, sotto mentite spoglie, per sfuggire alla polizia milanese.

Prima della conferenza, alle ore 17.30, nell’Atrio Scamozziano della Biblioteca, si svolgerà una visita guidata alla mostra «Con le vostre divine lettere». Gli epistolari di Bernardo, Torquato ed Ercole Tasso tra manoscritti e stampe (18 novembre 2022 – 28 febbraio 2023), a cura di Cristina Cappelletti, Massimo Castellozzi, Elisabetta Olivadese.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per prenotazioni: info@bibliotecamai.org, tel. 035-399430.

Con il patrocinio di
Associazione degli Italianisti (ADI)
Università degli Studi di Bergamo
Archilet – Archivio delle corrispondenze letterarie italiane di Età moderna (secoli XV-XVII)

biblioteca_mai Nessun commento

Vedere Venezia

Palazzo del Podestà – Museo del Cinquecento

Il Museo delle Storie di Bergamo e la Biblioteca Civica Angelo Mai, in collaborazione con Venezia 421 2021 e BergamoScienza, organizzano la mostra Vedere Venezia. Ritratto di una città tra Medioevo e Rinascimento, allestita presso il Palazzo del Podestà – Museo del Cinquecento, Piazza Vecchia, Bergamo, dall’8 ottobre 2022 al 22 gennaio 2023.

Un viaggio tra manoscritti, libri antichi e preziose carte geografiche per scoprire l’evoluzione del ritratto di Venezia nel Rinascimento: da un’immagine stilizzata e bidimensionale della città lagunare ad una visione prospettica, “divina” e tridimensionale. Anche voi siete curiosi di “Vedere Venezia”? Non vi resta che visitare la mostra.

Inaugurazione venerdì 7 ottobre alle ore 17 presso il Palazzo del Podestà, Piazza Vecchia, Bergamo. Saluti istituzionali di Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, Nadia Ghisalberti, Assessore alla Cultura Comune di Bergamo, Marco Ghisalberti, Consigliere delegato Fondazione Bergamo della Storia. Intervengono Roberta Frigeni, Direttore Museo delle storie di Bergamo, Maria Elisabetta Manca, Direttore Biblioteca Angelo Mai e Archivi storici comunali, Emilio Moreschi, Presidente Associazione Culturale “Roberto Almagià”.